La
Polizia municipale ha denunciato all’Autorità giudiziaria un 53enne di
nazionalità rumena, in Italia senza fissa dimora, mentre stava cercando di
truffare alcuni passanti consegnando un anello simil-oro in cambio di una
ricompensa.
L’uomo,
già noto alle forze dell’ordine per precedenti analoghi e sul quale pende il
divieto di presentarsi in alcune città italiane emesso dai rispettivi questori,
è stato fermato ieri in piazza Erbe.
Rodato
il meccanismo della truffa affinato in anni di pratica vista la quantità di
precedenti penali a suo carico: dopo aver avvicinato almeno un passante, spesso
anziano, l’uomo fingeva d’aver trovato a terra un vistoso anello a fascia larga
e, facendo notare la marchiatura all’interno con le indicazioni dei preziosi
750-18k tesa ad imitare i gioielli in oro, si offriva di restituirlo, chiedendo
in cambio una piccola ricompensa.
Una
truffa nella quale però non è caduto un cittadino che ha avvisato un agente
della Polizia municipale presente in zona consentendo di fermare e identificare
l’uomo.
Accompagnato
al Comando per accertamenti, l'uomo è stato denunciato in stato di libertà per
i reati di tentata truffa e introduzione di materiali riportanti simboli
contraffatti.
Su
disposizione del magistrato di turno è stato poi rilasciato in serata, al
termine delle verifiche.
Gli
agenti hanno anche sequestrato nove anelli simil-preziosi e 50 euro, provento
dell'attività illecita.
Il
medesimo episodio era accaduto nel maggio dello scorso anno quando la scena era
stata ripresa da un operatore video e l'uomo, poi identificato, era stato
denunciato per gli stessi motivi.
Nessun commento:
Posta un commento