Sono
640 i capi di abbigliamento falsi sequestrati ieri dalla Polizia municipale
nell’ambito di servizi specifici legati al concerto in Arena di Paul McCartney.
Si
tratta di magliette, canottiere e felpe contraffatte, che riportavano
indicazioni e grafiche dell’ OUT THERE TOUR nel quale è impegnato il cantante
inglese, ma che non facevano parte del merchandising ufficiale dell’artista.
I
dettagli delle operazioni di sequestro sono state illustrate dal Comandante della
Polizia Municipale Luigi Altamura, insieme al vicecommissario Massimo Pennella.
Due
le operazioni di Polizia alla base dei sequestri, una avvenuta nel pomeriggio
in Corso Porta Nuova, a carico dei trasportatori della merce, l’altra all’uno
di notte in piazza Bra dove è stato sequestrato anche il banchetto mobile usato
per la vendita.
Erano
circa le 15 quando la Polizia Municipale ha individuato, nel parcheggio dello
Stadio, un camper sospetto che “smerciava” dei sacchi ad un uomo giunto sul
posto a bordo di un’auto scura.
Fermato
poco dopo da una pattuglia del Reparto Motorizzato, a bordo del camper sono
state rinvenute 527 tra t-shirt e canotte, tutte falsificate e destinate alla
vendita in piazza Bra, nel contesto del concerto.
Tre
le persone fermate e accompagnate al Comando della Polizia Municipale per
accertamenti. Si tratta di tre cittadini italiani di 43, 39 e 36 anni residenti
in Campania.
Un
secondo sequestro è avvenuto intorno all’una di notte in piazza Bra, dove gli
agenti del Reparto Territoriale hanno fermato un venditore irregolare che
offriva magliette e felpe con marchi clonati.
Si
tratta di un cittadino siriano di 43 anni in Italia senza fissa dimora,
accompagnato al Comando per accertamenti ; sequestrati i capi di abbigliamento
e il banchetto mobile.
I
quattro uomini sono stati denunciati all’autorità giudiziaria per i reati
previsti dagli articoli 474 e 648 del codice penale che puniscono,
rispettivamente, il possesso di merce contraffatta e la ricettazione.
“Grazie ad una perizia effettuata in tempo
reale dagli addetti al merchandising ufficiale – spiega Altamura – per la prima volta è stato possibile procedere penalmente nei confronti
delle persone fermate, anziché con sole sanzioni amministrative”.
Durante
la serata gli agenti hanno anche individuato un bagarino 34enne residente in
Campania che tentava di vendere ai passanti due biglietti del concerto.
Sanzione di 50 euro per lui e sequestro dei biglietti.
Un’altra
operazione contro il merchandising falso è stata effettuata il mese scorso in
occasione del concerto degli One Direction, con il sequestro di 650 pezzi tra
maglie, sciarpe ed occhiali.
Erano
complessivamente 30 gli agenti ed ufficiali della Polizia municipale in
servizio ieri sera per il concerto di Paul McCartnery, impegnati sia nella
gestione della viabilità che nelle operazioni di legalità.