L’assessore all’Istruzione Alberto Benetti ha partecipato questa mattina all’inaugurazione della mostra sulla storia della scuola italiana “Leggere, scrivere, far di conto…” dedicata a Nicola Tommasoli, in esposizione alla sala Birolli in via Macello fino al prossimo 9 giugno.
L’allestimento
è stato realizzato da Madri Insieme per una Verona Civile in collaborazione con
l’assessorato all’Istruzione del Comune di Verona, l’associazione “Vivi in
Europa”, Agsm e con il patrocinio dell’Ufficio scolastico regionale per il
Veneto (MIUR).
Presenti
il curatore della mostra Egidio Guidolin, la cantante Cecilia Gasdia e gli
alunni di due classi della scuola primaria di primo grado “Rubele”.
“Un percorso espositivo – dichiara
l’assessore Benetti – che raccoglie in immagini ed oggetti d’epoca
un secolo della nostra storia sui banchi di scuola. Un’iniziativa di grande
pregio che, oltre a ricordare l’importanza della scuola come luogo principe per
la formazione dei futuri cittadini e cittadine, è l’occasione per non
dimenticare, a cinque anni dalla scomparsa, la tragica morte nella nostra città
del giovane Nicola”.
La
mostra, frutto di una trentennale raccolta di oggetti e documenti effettuata
dall’antiquario Egidio Guidolin, presenta al visitatore un’ampia esposizione di
documenti, con oltre 30 bacheche di materiali didattici (quaderni, libri, carte
geografiche e fotografie), sulla storia della scuola elementare in Italia
dall’Unità ai primi anni del secondo dopoguerra.
L’esposizione,
ad ingresso gratuito, è aperta dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e
dalle 14.30 alle 17, il sabato dalle 9 alle 12 e la domenica dalle 16 alle 20.
Informazioni
sul sito www.lascuoladiunavolta.altervista.org
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