POLITICHE GIOVANILI: SABATO 23 MARZO CONCERTO “VERBUM BONUM ET SUAVE”
Sabato 23 marzo, alle ore 21, nella chiesa di Santo Stefano si terrà il concerto spirituale “Verbum Bonum et Suave”, tratto dal manoscritto 218 dell’Accademia Filarmonica di Verona ed eseguito dall’ensemble di musica rinascimentale e barocca “Vago Concento”. Il concerto, ad ingresso libero, è promosso dall’associazione culturale “Dimostrazioni Armoniche” in collaborazione con l’assessorato alle Politiche giovanili e l’Accademia Filarmonica di Verona, nell’ambito della settima edizione dell’iniziativa “Concerti Spirituali”. “L’intento di questa manifestazione – spiega l’assessore alle Politiche giovanili Alberto Benetti – è portare alla scoperta autentici tesori e rarità musicali rendendoli il più possibile fruibili a tutti, in particolare ai giovani”. Il programma del concerto si apre con il mistero dell’Incarnazione cantato nell’antica sequenza gregoriana Verbum Bonum et Suave da cui Frate Bartolucci trae il motivo principale della sua messa a doppio coro, la prima ad utilizzare la tecnica dell’alternanza antifonale di due cori contrapposti. Nella seconda parte sarà affrontato il tema dell’Eucarestia, centrale nella predicazione controriformistica di Giovanni Dal Bene. L’ensemble di musica rinascimentale e barocca “Vago Concento” è una formazione di giovani musicisti professionisti specializzati nel repertorio della musica antica. La ricerca musicologica e la direzione artistica sono di Emanuele Gasparini e Marcello Rossi.
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